EDITORIALE
Come ormai tutti sanno, il 2023 è un anno straordinario per le città di Bergamo e Brescia, perché sono protagoniste sulla scena italiana della dimensione culturale che le caratterizza, essendo state nominate capitali italiane della cultura.
Durante i mesi scorsi molteplici sono le iniziative che si sono susseguite e, in molti casi, accavallate, ma continueremo ad esserne partecipi anche nel prossimo periodo. Tali iniziative hanno messo in luce la ricchezza della cultura dei due contesti, sotto molteplici punti di vista.
Per noi, Congregazione Suore delle Poverelle, il coinvolgimento da parte della Diocesi, nella ideazione e realizzazione delle iniziative e proposte, è stata una preziosa opportunità per approfondire e trasmettere il valore della cultura della carità: attraverso i diversi servizi presenti sul territorio bergamasco e bresciano, è messa in luce la preziosità di quei gesti di solidarietà, di condivisione, di sostegno, a volte nascosti ma fondamentali, per immettere ovunque quella intensa carità di umanità, che è alla base di ogni cultura.
È il motivo per cui, in questo numero di Charitas, si è riservato uno spazio particolare per raccontare gli eventi e le iniziative che hanno visto particolarmente coinvolti, al riguardo, alcuni servizi della Congregazione presenti sui territori di Bergamo e Brescia.